LAURENCE JONES
(Inghilterra)
Back to the future ! Stile sanguigno, classe 1992, Jones è il nuovo giovanissimo guitar hero britannico ma non si fermerà lì, statene certi. Di lui Walter Trout ha detto che è un incrocio tra Clapton e Buddy Guy e che è un genio. Il suo ultimo lavoro discografico ben suonato cantato e registrato, è in effetti un ottimo album di hard blues con influenze decisamente rock che vanno da Gary Moore a Rory Gallagher ai Deep Purple.
 
A 24 anni è il più giovane ed interessante esponente del rinvigorito British Blues, uno dei giovani rampanti del blues inglese nativo di Stratford-upon-Avon. La lista dei musicisti che lo hanno influenzato è il top dei top; basta scorrerla: Eric Clapton, Rory Gallagher, Buddy Guy, Albert Collins, Walter Trout e Gary Moore.
 
Nel 2014 ha vinto lo "Young artist of the year" ai British Blues Awards a Colne.
Il suo poderoso blues-rock dove la chitarra, pulita, nelle sue evoluzioni solistiche, e la grinta dei suoi ritmi a tratti funky gli aprono spazi per gli assolo torridi e ricchi di tecnica, fluidi e scorrevoli come raramente è dato ascoltare.
 
L'album di esordio "Temptation" è stato prodotto da Mike Zito nei Docksidestudios in Louisiana. Malgrado la giovane età ha alle spalle già innumerevoli shows con il suo power trio, facendo anche da opener per Pat Travers e Buddy Whittington (ex-chitarrista di John Mayall), gli ha permesso di farsi un nome anche sul continente. Gli esperti della Radio 2 della BBC hanno paragonato il suo sound a quello di un giovane Robin Trower. … non possiamo che aspettarci un giovane leader.
 

BAND
Laurence Jones chitarra e voce
Roger Innis basso
Philipp Wilson batteria