PAOLO PALLANTE

Farmacista, adora il jazz e suona la chitarra come fosse la cosa più naturale del mondo. Le parole hanno per lui un’importanza vitale e i suoi testi ne sono la conferma. Ha lavorato come chitarrista e/o cantante con  Eric Daniel, Antonello Salis, Antonio Marangolo, Toni Armetta, Orlando Jhonson, Tony Cerqua, Raul Scebba, Carlos Sarmiento, Mike Applebaum, Lucrezio De Seta, Ruben Chaviano, Mauro Ottolini, Alessandro Haber solo per citarne alcuni. Ha suonato nei più svariati e importanti club di musica nell’arco degli ormai diciotto di presenza sui palchi italiani e in festival di grande rilievo che vedevano la presenza di artisti come Francesco Di Giacomo, Rodolfo Maltese, Ferruccio Spinetti, Scott Handerson, Cuong Vu, Bob Mintzer, Andy Gravish, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Paul Bielatovitch, Richie Kotzen, Carl Palmer e tanti altri.

Ha scritto e inciso musiche per programmi  RAI. Ha inciso un disco con “Joe Giallo e tutto Swing” per la Headache records e un disco solista dal titolo “Da piccolo giocavo a bocce”, (Roadhouse/Egea) ottimamente recensito dalle più importanti testate specializzate e per il quale è stato invitato a suonare all’Auditorium della musica di Roma.

Vincenzo Mollica ne ha tessuto le lodi presentandolo al TG1 in DoReCiakGulp, definendolo “Un vero talento ancora da scoprire”.  Radio Lifegate gli ha dedicato una puntata di “Rock Files” trasmissione che ha visto ospiti della portata di Tuck and Patty, Francesco De Gregori e molti fra i più grandi artisti italiani e stranieri. Radio Capital gli ha dedicato una settimana di trasmissione “live in studio”. E’ stato ospite anche di Radio Rai, Radio Kiss Kiss, Radio Norba, Radio Rock e molte altre. Nel 2008 ha aperto (chitarra e voce!) i concerti in Italia, Austria e Germania del  chitarrista americano Richie Kotzen. (Mr Big, Poison…), riconosciuto dagli addetti ai lavori come uno dei chitarristi più bravi al mondo. Sempre nel 2008 ha aperto (sempre chitarra e voce) i concerti in Germania del grande Carl Palmer, lo storico batterista e fondatore di uno dei gruppi più imprtanti della storia del Rock Progressive: Emerson Lake and Palmer. Ha partecipato a Pistoia Bluescome chitarrista con TC Gang e a numerosi festival in tutta la penisola. Finalista al Festival Giorgio Gaber e Musicultura.  Ha partecipato a varie trasmissioni su Rai Uno, fra le quali il “Premio internazionale dela libertà” con Giovanni Allevi, Eugenio Finardi e i Solis String Quartet. Ha tenuto, per la regione toscana e l'associazione LIBERA di Don Ciotti, un laboratorio creativo di musica e teatro sul tema della legalità dal titolo:"Veloce come la transizione tra il bene e il male: l'identificazione", imperniando il lavoro sul Film "M" (il mostro di Dusseldorf) di Fritz Lang.

Con l’orchestra di Paolo Belli ha partecipato a Telethon 2009 su Rai 1. Ha suonato con Ellade Bandini, uno dei più grandi batteristi italiani, nella Moody Orchestra e con Eugenio Finardi, al quale ha anche aperto il concerto finale della manifestazione « Queste piazze davanti al mare ».

Vincitore del conocrso “L’artista che non c’era” nel 2010.

 Ha scritto le musiche, che esegue dal vivo durante la rappresentazione teatrale, per lo spettacolo “Squame” di Davide Tassi e « Italiani illustrati » di e con  Antonello Caporale (scrittore e giornalista di Repubblica) e Stefano Sarcinelli.

Con Alex Britti ha suonato al Teatro Romano di Ostia Antica e a Villa Ada (Roma incontra ilmondo) dove è stato invitato per l’opening act.

Attualmente sta lavorando al prossimo disco e sta per ripartire in tour per l’Italia.

 

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PAOLO PALLANTE vocal and guitar